
Variazioni dell'Indice Nazionale dei Prezzi al Consumo - IlVaporetto.com
In un contesto di instabilità economica, il mese di giugno 2024 registra interessanti dinamiche riguardanti l’Indice Nazionale dei Prezzi al Consumo . L’analisi delle stime preliminari mette in luce variazioni significative che influenzano il potere d’acquisto dei cittadini. Scopriamo insieme i dettagli di questa situazione economica in evoluzione.
Tendenze dei Prezzi nel Mese di Giugno
Nel corso del mese di giugno 2024, l’indice nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettività subisce variazioni rilevanti. Si registra un aumento dello 0,1% su base mensile e dello 0,8% su base annua, confermando così una tendenza già presente nel periodo precedente. Questi dati evidenziano un quadro complesso, caratterizzato da andamenti contrapposti in diversi settori dell’economia.
Andamento Settoriale dei Prezzi
Le variazioni dell’inflazione riflettono una serie di dinamiche che coinvolgono differenti aggregati di spesa. Nel mese di giugno, si osserva un rallentamento nei prezzi dei Beni alimentari non lavorati, che passano da un aumento del +2,2% a un modesto +0,4%. Analogamente, i Servizi ricreativi, culturali e per la cura della persona mostrano una lieve diminuzione, scendendo da un +4,3% a un +4,0%. Al contrario, si evidenzia un’accentuazione della flessione nei prezzi dei Beni durevoli, che passano da un -0,7% a un più marcato -1,1%. In questo contesto, si assiste a un’attenuazione della flessione nei prezzi degli Energetici non regolamentati, che passano da un -13,5% a un meno marcato -10,3%, mentre si registra un incremento nei prezzi dei regolamentati e dei Beni alimentari lavorati .
Analisi dei Dati Inflazionistici
Nel mese di giugno, l'”inflazione di fondo”, escludendo gli energetici e gli alimentari freschi, resta costante al +2,0%. Allo stesso tempo, l’inflazione al netto dei soli beni energetici subisce una leggera decelerazione, passando da un +2,0% a un +1,9%. Si nota un’interessante dinamica all’interno dei settori economici, con i prezzi dei beni che, pur mantenendo una tendenza negativa, registrano una leggera risalita , mentre i servizi evidenziano una lieve decelerazione . Questa situazione porta a un differenziale inflazionistico di 3,4 punti percentuali tra il comparto dei servizi e quello dei beni, rispetto ai +3,8 registrati nel mese precedente.
Rallentamento dei Prezzi Alimentari
Nell’analisi dei prezzi relativi ai Beni alimentari, alla cura della casa e della persona, si osserva un rallentamento su base tendenziale, passando da un +1,8% a un +1,4%. Anche i prezzi dei prodotti ad alta frequenza d’acquisto subiscono una contrazione, scendendo da un +2,5% a un +2,1%. Questi dati evidenziano una realtà economica in costante evoluzione, dove le variazioni dei prezzi influiscono direttamente sulle abitudini di consumo e sul bilancio delle famiglie.