Il prossimo derby tra Venezia e Verona si preannuncia ricco di sorprese e novità, con Eusebio Di Francesco pronto a stravolgere il suo centrocampo. Dopo un periodo difficile, il tecnico potrebbe recuperare elementi chiave per affrontare la partita, in vista di una lotta serrata per la salvezza. Il rientro di Duncan e gli innesti recenti nel roster, tra cui il nuovo arrivato Condè, offrono a Di Francesco opzioni preziose che potrebbero cambiare l’esito della competizione.
Cambiamento di marcia nel centrocampo
Con il recupero di Duncan, Di Francesco ha l’opportunità di rinvigorire il centrocampo del Venezia, che nelle ultime settimane ha faticato a esprimere il proprio potenziale. Il giocatore ha mostrato di avere le qualità necessarie per dinamizzare il gioco e dare più forza fisica alla mediana, un aspetto che sarà fondamentale contro un avversario temibile come il Verona. L’inserimento del nuovo acquisto Condè, proveniente dal Metz, potrebbe aggiungere ulteriori opzioni tattiche, permettendo al tecnico di variare il modulo e il tipo di gioco da proporre.
La necessità di un centrocampo solido è accentuata dal momento della squadra. L’obiettivo è quello di recuperare punti preziosi nella corsa per la salvezza, e un mediano in forma può fare la differenza. Con questi cambiamenti, il Venezia punta a ritrovare quella compattezza che era venuta a mancare nelle ultime esibizioni.
Rinnovo in difesa e agli esterni
Sul fronte difensivo, l’arrivo di Candè si aggiunge al pacchetto di difensori già esistente, composto da Idzes e Sverko. Questo trio potrebbe rappresentare una base solida da cui partire, in un derby che richiede tenacia e concentrazione. A completare il reparto potrebbero esserci Zerbin e Zampano, quest’ultimo reduce dalla squalifica e pronto a riprendere il suo posto sulla fascia. Entrambi i giocatori potrebbero garantire maggiore spinta offensiva, permettendo di agire in modo più incisivo sulle corsie laterali.
In un match così cruciale, avere esterni in grado di sostenere l’azione e contribuire al settore difensivo è un vantaggio che il Venezia non può sottovalutare. L’intesa tra i nuovi elementi e i giocatori confermati sarà fondamentale per sviluppare una strategia efficace contro il Verona.
La questione Pohjanpalo e le opzioni d’attacco
La questione Pohjanpalo sta creando una certa tensione attorno alla formazione veneziana. Il capitano, oggetto di interesse da parte del Palermo, è al centro di una vera e propria trattativa di mercato, che rischia di turbare la serenità della squadra. Con il club siciliano pronto a offrirgli un ingaggio vantaggioso per cercare di conquistare la promozione in Serie A, i tifosi stanno esprimendo il loro attaccamento al giocatore.
Sui social e tramite cartelli sparsi, i sostenitori ricordano a tutti l’importanza di Pohjanpalo nel progetto del Venezia e il suo ruolo chiave nella lotta per la salvezza. La situazione pone Di Francesco di fronte a un dilemma. Se da un lato il tecnico ha bisogno di un attaccante di razza come Pohjanpalo in campo, dall’altro deve valutare attentamente l’impatto che la questione di mercato può avere sul morale e sulle performance della squadra.
In attesa di sviluppi, il direttore sportivo Antonelli sta esplorando diverse opzioni per rinforzare il reparto avanzato, che ha già visto la partenza di Raimondo e potrebbe presto perdere anche Gytkjaer, desideroso di trovare una nuova dimensione altrove. La pressione è elevata e il derby rappresenta un’occasione cruciale per dimostrare che il Venezia è ancora vivo e pronto a reagire.