Venezia in crisi: il Lecce sfrutta un’incredibile occasione per conquistare tre punti

La sfida tra Venezia e Lecce ha messo in evidenza la difficoltà dei padroni di casa, che, a dispetto di una prestazione intensa, non sono riusciti a capitalizzare le numerose occasioni da gol create. Il Lecce, dal canto suo, ha trovato il colpo decisivo grazie a una sola conclusione in porta, con il portiere Falcone protagonista assoluto. Questo risultato ha spinto il Venezia all’ultimo posto della classifica, suscitando forti contestazioni da parte del pubblico.

Venezia: un attacco inefficace e una difesa a rischio

L’allenatore del Venezia, Di Francesco, ha messo in campo un’undici pensato per scardinare la robusta difesa del Lecce, puntando sulla consolidata coppia formata da Oristano e Pohjanpalo, coadiuvati da Zampano ed Ellertsson sulle fasce. L’avvio di partita è stato spumeggiante, con il Venezia che ha mostrato un pressing incessante e un gioco d’attacco incisivo. Nel giro di pochi minuti, Rafia ha ricevuto un’ammonizione, segno di una partenza aggressiva.

L’episodio chiave è arrivato all’8′, quando Oristanio ha deliziato il pubblico con una giocata audace, ma ha sprecato un’ottima opportunità da posizione favorevole. Nonostante le difficoltà iniziali, il Venezia ha continuato a spingere, mettendo in difficoltà la retroguardia leccese. Al 31′, Oristanio è riuscito ad evadere la marcatura avversaria, ma un intervento tempestivo di Falcone ha salvato il Lecce da una rete certa.

La partita ha visto un Venezia predominante, ma le occasioni sprecate sono state molteplici. Al 36′, una combinazione tra Pohjanpalo e Zampano si è conclusa con una chance sprecata, mentre la traversa ha fermato un colpo di testa di Idzes, evidenziando le difficoltà dei padroni di casa nell’affondare il colpo decisivo.

Lecce: il colpo smagliante e la resistenza

Il Lecce ha iniziato il secondo tempo meno incisivo, ma ha colto l’unica occasione utile della partita. Giampaolo, in cerca di una svolta, ha schierato una formazione che potesse rendere al meglio, ma i leccesi sono stati costretti a difendersi per gran parte dell’incontro. La manovra offensiva del Venezia è continuata a offrire spunti di interesse fino al 25′, quando un’azione ben orchestrata ha portato Dorgu a battere Stankovic, regalando tre punti fondamentali al Lecce.

Un’occasione clamorosa è sfumata per il Venezia al 27′, quando un tiro-cross di Ellertson ha trovato Pohjanpalo, che ha incredibilmente calciato fuori. La delusione per la squadra di casa è cresciuta, mentre il Lecce si è rifugiato in una difesa molto compatta, resistendo agli assalti finali del Venezia, che ha provato a modificare l’assetto con tre attaccanti freschi, tra cui Yeboah, ma senza successo.

Contestazioni e futuro incerto per il Venezia

La situazione in casa Venezia si fa sempre più disperata. Con questo nuovo passo falso, la squadra di Di Francesco si trova all’ultimo posto della classifica, e il clima attorno alla squadra è teso. Le contestazioni da parte del pubblico hanno messo in evidenza l’insoddisfazione per i risultati ottenuti, e la necessità di un cambiamento si fa sempre più impellente. La performance soporifera in attacco, unita a errori decisivi in fase di conclusione, ha portato a una riflessione necessaria sulla gestione della squadra e sul suo futuro.

Mentre il Lecce porta a casa un’importante vittoria con un solo tiro in porta, per il Venezia il cammino si fa in salita. La prossima settimana attirerà l’attenzione su come la squadra affronterà le sfide future, sia in termini di strategia che di motivazione per invertire la rotta in un campionato sempre più competitivo.

Published by
Valerio Bottini