Le ultime notizie sul calciomercato della SSC Napoli indicano un cambiamento imminente per il futuro di Victor Osimhen, attaccante nigeriano che ha impressionato con le sue prestazioni nelle ultime stagioni. Il forte calciatore sembra pronto a trasferirsi all’Al Ahli in Arabia Saudita, con dettagli finanziari che lasciano presagire un accordo clamoroso. Con la chiusura del mercato europeo, l’interesse del club arabo ha accelerato la trattativa, attirando l’attenzione di esperti e tifosi.
Negli ultimi giorni, la situazione di Victor Osimhen ha subìto una rapida evoluzione. Fino a poco tempo fa, il calciatore aveva espresso dubbi sul suo futuro, con dichiarazioni che evidenziavano la sua voglia di continuare a competere ai massimi livelli in Europa. Ma in meno di sette giorni, le circostanze si sono ribaltate. Le offerte dall’Arabia hanno reso il trasferimento una possibilità concreta. Le ultime informazioni rivelano che l’Al Ahli è pronto a offrire ben 40 milioni di euro all’anno per un contratto quadriennale, una cifra che potrebbe convincere anche il più scettico degli atleti.
Con la scadenza del mercato europeo all’orizzonte e l’interesse di club come Chelsea e PSG non concretizzatosi, Osimhen sta valutando seriamente l’opzione araba. La tempistica coincide perfettamente con la chiusura del mercato in Arabia Saudita, prevista per il 2 settembre, il che implica che i diritti del calciatore potrebbero essere definiti in tempi ristretti. La strategia dell’Al Ahli è infatti risultata efficace, intensificando le negoziazioni negli ultimi giorni a disposizione.
In base alle prime indiscrezioni, sembra che l’Al Ahli stia preparando un’offerta di circa 80 milioni di euro per assicurarsi le prestazioni di Osimhen. La SSC Napoli, a questo punto, non sembra avere alternative e sarebbe pronta ad accettare l’offerta. Tuttavia, i dettagli del contratto non si limiterebbero solo a una cifra di trasferimento. L’agente di Osimhen, Calenda, è al lavoro per inserire una clausola rescissoria da 70 a 80 milioni di euro, un aspetto chiave per garantire una futura opportunità di rientro in Europa qualora il giocatore decidesse di farlo.
In aggiunta, il Napoli ha manifestato l’intenzione di ricevere una percentuale del 15% su un’eventuale rivendita di Osimhen a un altro club europeo entro agosto del 2026. Questa condizione sarebbe un’opzione strategica per il club napoletano, che non intende chiudere le porte a un possibile ritorno del suo bomber in futuro.
Fino ad ora, Osimhen ha ricevuto proposte da club blasonati come Chelsea e PSG, ma le trattative non hanno portato a un vero accordo. Il Chelsea, in particolare, avrebbe presentato un’offerta inferiore ai 10 milioni per il calciatore nigeriano, dimostrando un certo disinteresse o quantomeno una mancanza di effettiva volontà di portarlo a Londra. Dall’altro lato, il PSG non è riuscito a trovare un’intesa con il Napoli, lasciando così il campo libero all’Al Ahli, che sta puntando con decisione sull’attaccante napoletano.
Con l’approssimarsi della chiusura del mercato, la SSC Napoli si trova in una posizione particolare: deve gestire una potenziale perdita di un giocatore chiave mentre cerca di rimanere competitiva in campionato. Le successive mosse della società campana saranno cruciali in questo contesto, in quanto il reinvestimento dei proventi della cessione di Osimhen dovrà essere fatto con attenzione per mantenere alti gli standard tecnico-sportivi.
Le parole di diverse figure coinvolte nel trasferimento, inclusi i manager di Osimhen e gli intermediari, dimostrano un certo ottimismo circa la conclusione della trattativa. I dettagli finali, come comunicato dalle fonti, sono ora in fase di definizione. E con l’intensificarsi delle negoziazioni, la possibilità che il calciatore possa effettivamente cambiare maglia nelle prossime ore sembra sempre più concreta.
È evidente che la situazione di Victor Osimhen sta generando grande interesse non solo tra i tifosi del Napoli, ma anche in ambito calcistico internazionale. Gli sviluppi di questa operazione di mercato potrebbero non solo alterare gli equilibri della squadra partenopea, ma anche segnare un passo importante nella direzione di un campionato arabo in espansione.