Villa la Voglina: la dimora storica di Napoleone in vendita a Valenza per oltre 4 milioni di euro

Nel cuore del basso Monferrato, precisamente a VALENZA in provincia di ALESSANDRIA, si trova la storica Villa la Voglina, famosa per essere stata un rifugio strategico di NAPOLEONE BONAPARTE. Questo splendido edificio, espressione di un’architettura d’epoca e immerso in un incantevole paesaggio, è ora sul mercato per un prezzo che parte da 4 milioni di euro. Scopriamo insieme le peculiarità e la storia di questa villa, che testimoniano il suo valore culturale e architettonico.

Villa la Voglina: un luogo di strategia e storia

Il soggiorno di Napoleone

Nel giugno del 1800, NAPOLEONE BONAPARTE, con i suoi ufficiali, scelse Villa la Voglina come una delle tappe cruciali prima di affrontare la BATTAGLIA DI MARENGO, un evento che avrebbe segnato indelebilmente la storia d’Europa. Questo soggiorno non fu semplicemente una sosta, ma un momento di pianificazione decisiva per il piano di attacco all’Austria. La villa, grazie alla sua posizione strategica sulla collina di VALENZA, garantiva una visione ottimale del territorio circostante, rendendola un luogo ideale per delineare strategie militari.

Architettura e design della villa

Progettata dall’architetto FILIPPO JUVARRA, Villa la Voglina presenta una pianta a ferro di cavallo e si estende su una superficie complessiva di 3.300 metri quadrati. L’interno della villa si articola su più livelli ed è composto da oltre trenta stanze, alcune delle quali dotate di sala da bagno privato. Oltre agli eleganti salotti privati, la villa include anche una cappella privata e una dependance, contribuendo a creare un’atmosfera di esclusività e raffinatezza.

I saloni della villa sono caratterizzati da soffitti affrescati e decorazioni in stucchi, elementi che la fanno apparire come un vero e proprio scrigno d’arte. La villa, con la sua storia e il suo stile, rappresenta una vera e propria testimonianza di un’epoca, rinvigorita dalla nuova vita che potrebbe ricevere con un eventuale acquisto.

Un patrimonio naturale e culturale

Terreno e giardini

La proprietà di Villa la Voglina si estende su ben 25 ettari, caratterizzati da un patrimonio naturale di grande valore. Accanto alla villa si trova un parco secolare, impreziosito da un giardino all’italiana che offre un panorama mozzafiato. Questo ambiente verde è non solo un luogo di bellezza estetica, ma è anche famoso per la produzione spontanea di tartufi neri estivi, un tesoro culinario che arricchisce ulteriormente la qualità del luogo.

Riconoscimento culturale

La zona in cui sorge Villa la Voglina ha ricevuto dal ministero dei Beni culturali la qualifica di “patrimonio di interesse particolarmente importante”. Questo riconoscimento sottolinea l’importanza storica e culturale del territorio. Cinzia Romanelli, CEO di Building Heritage – Forbes Global Properties, evidenzia come questa villa rappresenti non solo un’opportunità di investimento, ma anche una chance di custodire un pezzo di storia italiana.

Villa la Voglina non è solo un’abitazione, ma un frammento di storia che ha visto passare alcune delle figure più importanti del nostro passato. La sua bellezza architettonica e il prestigio culturale la rendono un’opportunità unica per chi desidera vivere circondato dalla storia, immersi in un contesto naturalistico di rara bellezza.

Published by
Redazione