Vincenzo De Lucia sta per tornare in scena con il suo nuovo spettacolo, dal titolo “La signora della tv”. A partire dal 5 dicembre al Teatro Cilea di Napoli, l’imitatore napoletano si prepara a regalare al pubblico un varietà ricco di colori e di performance, richiamando alla memoria i fasti dello spettacolo degli anni passati. De Lucia è noto per le sue abilità di imitazione, in particolare di figure femminili iconiche della televisione italiana, e ha voluto condividere con il pubblico le sue esperienze, le sue origini e il suo amore per l’arte.
Nato e cresciuto al Vomero, uno dei quartieri più affascinanti di Napoli, Vincenzo De Lucia ha sempre mostrato un forte legame con la sua città natale. La sua infanzia è stata caratterizzata da un ambiente familiare che, pur lontano dalle arti performative, gli ha fornito una solida base culturale. Le sue origini – una madre casalinga con una passione per il teatro amatoriale e un padre impiantista – hanno contribuito a formare la sua personalità artistica. De Lucia stesso ha dichiarato come il suo amore per l’arte sia derivato da uno zio che, negli anni ’70 e ’80, era bassista in diverse band musicali. Questa figura familiare ha avuto un ruolo fondamentale nel suo percorso, portandolo a esplorare il mondo della canzone napoletana e a sviluppare la sua passione per il teatro.
Il giovane Vincenzo, sin dall’età di cinque o sei anni, accompagnava lo zio a teatro, un’esperienza che lo affascinava profondamente, anche se non era raro che si addormentasse durante gli spettacoli. Questo primo contatto con l’arte e il teatro ha piantato un seme che sarebbe germogliato molti anni dopo, guidandolo a diventare uno dei più rispettati imitatori della scena televisiva italiana.
Vincenzo De Lucia ha cominciato a cimentarsi nelle imitazioni già in tenera età. Ricorda di aver accolto con entusiasmo le sfide del palcoscenico fin dalla sua infanzia, assimilando gli stili e le caratteristiche dei personaggi che ammirava in tv. Un episodio significativo, da lui ricordato con affetto, risale a quando, grazie all’osservazione attenta del Maurizio Costanzo Show, ha iniziato a imitare il famoso conduttore, un’esperienza che ha segnato l’inizio del suo percorso artistico.
Nonostante la sua carriera iniziasse con imitazioni di uomini come Maurizio Costanzo, è diventato famoso proprio grazie alla sua divertente reinterpretazione di Maria De Filippi. De Lucia non si limita a replicare le voci; mira a catturare l’essenza e le peculiarità di ciascun personaggio, il che lo rende un artista completo. La vittoria del Premio Alighiero Noschese nel 2009 ha segnato un ulteriore passo avanti nella sua carriera, posizionandolo come uno dei più promettenti imitatori del panorama italiano.
Un aspetto distintivo della carriera di Vincenzo De Lucia è la sua scelta di specializzarsi nell’imitazione di personaggi femminili, una rarità tra gli imitatori. Con la consapevolezza che il panorama televisivo era gremito di imitatori di figure maschili, De Lucia ha deciso di affrontare questa sfida, dimostrando una grande versatilità e creatività. Questa scelta, inizialmente audace, ha pagato dividendi significativi, portando a un’evoluzione del suo stile e al suo successo.
De Lucia ha manifestato un forte legame personale con le sue imitazioni, descrivendole non solo come caricature, ma come vere e proprie “figlie” artistiche. La sua affinità con le figure che interpreta, come Mara Venier, Barbara D’Urso e Sandra Milo, si riflette nella sua performance. La sua capacità di imitare non è mai stata percepita come un atto di derisione, ma piuttosto come una celebrazione della loro figura. Infatti, molte di queste donne hanno dimostrato apprezzamento per la sua arte, invitandolo a rappresentarle con affetto e rispetto.
Vincenzo De Lucia è in costante evoluzione e non si limita al solo teatro o alla televisione; continua a esplorare nuovi orizzonti artistici. Ha recentemente annunciato il suo ritorno in televisione, partecipando a un nuovo programma Rai previsto per dicembre, oltre a essere confermato per il popolare show “Stasera tutto è possibile”, che tornerà in onda da gennaio. Queste esperienze gli offrono una piattaforma per esprimere la sua versatilità artistica, che si manifesta per lo più nelle esibizioni dal vivo, dove riesce a interagire con il pubblico in modo dinamico.
De Lucia non nasconde il suo desiderio di avere un programma tutto suo, una novità che potrebbe rappresentare un’importante vetrina per la sua creatività e il suo enorme talento. Tuttavia, non dimentica le sue radici e i sacrifici fatti lungo il percorso. Uno dei suoi rammarichi più profondi risale alla decisione di abbandonare gli studi universitari, un capitolo della sua vita che continua a influenzarlo, ma che non ha mai intaccato la sua dedizione all’arte. La sua storia è un esempio di passione e impegno, destinato a lasciare un segno nel panorama dello spettacolo italiano.