Un drammatico episodio di violenza ha scosso Cancello ed Arnone, nel Casertano, dove un imprenditore di 46 anni è stato vittima di un agguato nella giornata di San Silvestro. L’uomo, noto nella zona per la sua attività legata all’allevamento di bufali, è attualmente ricoverato in prognosi riservata dopo essere stato colpito da almeno cinque colpi di pistola. L’aggressore, un trentenne con precedenti penali, è stato arrestato dai carabinieri con l’accusa di tentato omicidio.
Il raid sulla strada provinciale
Il fatto è avvenuto nel pomeriggio di sabato 31 dicembre, sulla strada provinciale Cappella Reale. Sono stati momenti di tensione e paura, quando la vittima era in auto e il suo aggressore, con il quale aveva un appuntamento, si è avvicinato e ha aperto il fuoco. L’imprenditore, colpito al torace, ha immediatamente perso il controllo della situazione. Mentre le sirene delle ambulanze echeggiavano, i testimoni hanno descritto scene di panico lungo la strada, con alcune persone che cercavano di prestare soccorso e altre che fuggivano spaventate dal rumore degli spari.
Il rapporto tra vittima e aggressore
Dalle prime indagini condotte dalla compagnia dei carabinieri di Casal di Principe, è emerso che tra la vittima e l’aggressore esisteva una qualche forma di conoscenza. I due si sarebbero incontrati per motivi non del tutto chiari, e questo ha sollevato interrogativi sulla natura della loro relazione. La Procura di Santa Maria Capua Vetere sta seguendo il caso con particolare attenzione, valutando tutti gli aspetti che possono aver portato a questo gesto estremo. Stando a quanto appurato, l’uomo che ha sparato ha piccoli precedenti e non rappresenta quindi un pericolo nuovo per la collettività, ma il fatto che la violenza sia esplosa in modo così repentino lascia inquieti.
Condizioni della vittima e indagini in corso
Dopo l’agguato, l’imprenditore è stato trasportato d’urgenza alla Clinica Pineta Grande di Castel Volturno. Qui, i medici hanno confermato le sue condizioni, definite al momento stabili ma monitorate con attenzione. Il fatto che sia rimasto colpito al torace solleva preoccupazioni, in quanto le conseguenze di tali ferite possono rivelarsi serie e potenzialmente fatali. Nel frattempo, i carabinieri continuano ad indagare, raccogliendo testimonianze e verificando eventuali immagini registrate dalle telecamere di sorveglianza presenti nella zona. Il tentativo di omicidio rappresenta una delle pratiche più gravi da parte delle forze dell’ordine, che lavorano per far luce sull’accaduto.
La comunità di Cancello ed Arnone è rimasta scioccata da questo episodio, che rappresenta l’ennesimo segnale di come la violenza persistente continui a rappresentare una grave minaccia in alcune aree del paese. I cittadini attendono ora risposte, nella speranza che simili fatti nuovamente non si ripetano.