Sabato 5 ottobre, il Museo dell’Archivio Storico del Banco di Napoli ospiterà una visita guidata straordinaria, unendo cultura e folklore in un’esperienza coinvolgente. L’evento rappresenta un’opportunità unica per scoprire 450 anni di storia attraverso i documenti storici e le storie di Napoli, immerse nella narrazione del Munaciello, una figura emblematicamente popolare del folklore partenopeo. Con oltre ottanta chilometri di documenti e 17 milioni di nomi, il museo custodisce un patrimonio inestimabile che merita di essere esplorato.
Il museo dell’archivio storico del banco di napoli
Situato in via dei Tribunali 214, il Museo dell’Archivio Storico del Banco di Napoli, noto come Cartastorie, si presenta come un luogo ricco di storia e cultura. Fondato per preservare i documenti storici accumulati nel corso dei secoli dal Banco di Napoli, l’archivio offre una visione unica della storia economica e sociale della regione. Con un catalogo che si estende per oltre ottanta chilometri, questo tesoro documentale mette in evidenza 450 anni di attività bancaria e amministrativa, rivelando informazioni preziose non solo sulla storia del banco, ma sull’evoluzione della città stessa.
Le collezioni comprendono un vasto numero di registri, lettere, contratti e documenti finanziari che raccontano anche le storie di individui e famiglie napoletane che hanno avuto un ruolo chic nello sviluppo della città. Ogni documento contiene dettagli antichi, che mettono in risalto le dinamiche economiche, sociali e culturali attraverso i secoli. La visita guidata del 5 ottobre permette ai partecipanti di scoprire queste vicende, tutto guidati dalla narrazione di un personaggio magnetico e stratificato come il Munaciello.
Il munaciello: simbolo del folclore napoletano
Il Munaciello è un’icona del folklore partenopeo, riconosciuto per le sue caratteristiche tanto affascinanti quanto enigmatiche. Spesso descritto come un piccolo monaco vestito di abiti tradizionali, questo spiritello può essere benevolo o dispettoso, un aspetto che si riflette nel modo in cui le storie su di lui vengono trasmesse nella cultura napoletana. La leggenda narra che il Munaciello si aggiri per le strade di Napoli, accogliendo le persone con gentilezza oppure riservando loro qualche scherzo.
Durante la visita guidata, il Munaciello diventa la guida ideale per immergere i partecipanti nelle storie che popolano l’Archivio. Attraverso aneddoti ironici e narrativamente coinvolgenti, i visitatori saranno invitati ad esplorare le tradizioni e le credenze locali, vivendo un’esperienza che va oltre la semplice osservazione di documenti. La figura del Munaciello serve a dare una dimensione vivace e interattiva all’archivio, rendendo l’esperienza non solo educativa ma anche coinvolgente sul piano emotivo.
Un aperitivo gourmet e l’esperienza immersiva
Oltre alla visita guidata, i partecipanti avranno l’opportunità di godere di un aperitivo gourmet, che arricchirà ulteriormente l’esperienza. Questa parte dell’evento include una degustazione di birra artigianale, un elemento che sottolinea l’importanza della gastronomia locale nelle tradizioni napoletane. L’aperitivo permette di continuare la conversazione e gli scambi di impressioni sui temi trattati durante la visita, creando un’atmosfera conviviale e di condivisione.
L’evento si svolgerà a partire dalle 19 e offre l’occasione di socializzare e scoprire nuovi sapori, rendendo il pomeriggio un momento non solo di apprendimento ma anche di scoperta culinaria. Questo connubio di storia, cultura e gastronomia crea un’occasione che celebra l’identità di Napoli in tutte le sue sfaccettature. La combinazione di storytelling, interazione e degustazione unica rappresenta il cuore pulsante di ciò che rende Napoli un luogo straordinario da scoprire.