La sfida tra il PALERMO e il PARMA nei trentaduesimi di finale di Coppa Italia ha regalato emozioni e colpi di scena, culminando in una vittoria “corsara” per i rosanero. I giocatori di Mister Dionisi, autori di una prestazione di grande carattere, hanno riuscito a prevalere sui ducali, freschi di promozione in Serie A. La partita, disputata allo stadio Tardini, è stata caratterizzata da un gioco aperto e da un buon ritmo nonostante le elevate temperature. Con questo risultato, il Palermo avanza ai sedicesimi di finale, dove affronterà il Napoli, sul campo del Maradona.
La gara: un inizio a favore del Parma
Le azioni di avvio
Fin dai primi minuti, il Parma si è mostrato propositivo, cercando di impostare il gioco a proprio favore. Con CALCIO EFFICACE e ben orchestrati dai loro giocatori, i ducali hanno creato occasioni significative. Mihaila e Cyprien hanno avuto la possibilità di testare le abilità del portiere del Palermo, GOMIS, con alcuni tiri dalla distanza che, pur non risultando decisivi, hanno dato il là a una partita avvincente.
Il rigore fallito e il cambio di direzione
Un episodio chiave si è verificato al ventesimo minuto, quando l’arbitro Perenzoni ha fischiato un rigore per il Parma, a seguito di un fallo di Nikolau su Mihaila. Sul dischetto si è presentato Man, ma il suo tiro è stato prontamente parato da Gomis, che ha messo in evidenza i suoi riflessi. Questo errore ha indirizzato il morale dei piacentini verso il basso e ha permesso al Palermo di prendere una leggera fiducia.
Il Palermo colpisce nel finale del primo tempo
Il gol di Roberto Insigne
Nonostante la pressione del Parma, è stato il Palermo a trovare il vantaggio. Al secondo minuto di recupero del primo tempo, Roberto Insigne ha firmato un gol decisivo: deviato da un angolo battuto da Diakité, il tiro potente sotto la traversa ha colto di sorpresa Chichizola. Con questo colpo, i rosanero sono passati in vantaggio proprio quando si avvicinava l’intervallo, cambiando radicalmente l’inerzia del match.
Reazione del Parma nella ripresa
All’inizio della ripresa, il Parma ha cercato di recuperare seguendo un approccio aggressivo. Bonny ha avuto l’opportunità di pareggiare con un colpo di testa su un calcio d’angolo, ma non è riuscito a convertire la chance in rete. Questo ha segnato un chiaro tentativo della squadra di Pecchia di rimanere in corsa e di tornare in gioco.
Il controllo del Palermo e la qualificazione
Momenti decisivi in difesa
Nonostante il Parma abbia continuato a premere, il Palermo ha saputo mantenere il possesso palla, superando il 50% durante il secondo tempo. Camara ha tentato di riequilibrare le sorti della partita con un tiro fuori misura e un colpo di testa di Circati che è stato parato in extremis da Gomis. La solidità della difesa rosanero si è rivelata fondamentale nel mantenere il vantaggio.
Conclusioni sul match
Arrivati agli ultimi minuti di gara, i rosanero hanno gestito il vantaggio con astuzia, portando a casa un risultato non solo importante per la qualificazione, ma anche per la propria autostima. Con le spalle coperte dai solidi interventi del portiere e una manovra che ha saputo sfruttare le ripartenze, il Palermo si è guadagnato meritatamente un posto nel prossimo turno di Coppa Italia, dove ora attende il Napoli in un appuntamento già atteso.