L’amore per l’ambiente non conosce stagioni, e lo dimostrano i numerosi volontari che, nonostante la fine dell’estate, si sono riuniti per ripulire la spiaggia libera dell’ex Convitto Monachelle ad Arco Felice, Pozzuoli. Questa giornata ecologica ha visto la partecipazione attiva di diverse associazioni e di rappresentanti del Comune, impegnati a preservare la bellezza del territorio flegreo.
Nella mattina di una soleggiata domenica, l’iniziativa ha raccolto un gruppo variegato di volontari e ambientalisti che hanno portato con sé scope, rastrelli e bustoni per la raccolta dei rifiuti. Tra i partecipanti, ha preso anche parte l’assessora alla risorsa mare del Comune di Pozzuoli, Titti Zazzaro, che ha sostenuto attivamente il progetto. L’iniziativa ha visto il coinvolgimento di diverse associazioni, tra cui MaRe Più, Rotaract Club Pozzuoli e Save the Green, unite da un obiettivo comune: ripulire la spiaggia e sensibilizzare la comunità sull’importanza di preservare l’ambiente.
Durante questa giornata, i volontari hanno rimosso un ingente quantitativo di rifiuti, con un risultato sorprendente: quintali di plastica, tre frigoriferi e addirittura una carcassa di motocicletta bruciata, abbandonati sull’arenile. Questi materiali sono stati accuratamente raccolti e classificati, per poi essere prelevati da un’azienda specializzata nello smaltimento. L’operazione ha messo in luce non solo il degrado ambientale presente, ma anche la necessità di interventi continui per mantenere le spiagge in condizioni ottimali.
Titti Zazzaro ha commentato sull’importanza di sostenere iniziative come quella svolta dai volontari: «È doveroso da parte di ognuno di noi dare manforte a queste iniziative perché le spiagge e il mare sono un bene di tutti» ha affermato. L’assessora ha sottolineato l’importanza dell’accessibilità alle bellezze della costa flegrea, piene di risorse naturali. Ha criticato la presenza di “padroni del mare”, proponendo piuttosto di favorire progetti imprenditoriali sani che possano valorizzare il litorale rispettando le esigenze della comunità.
Zazzaro ha evidenziato l’importanza della collaborazione fra istituzioni e cittadini, premiando il lavoro di squadra realizzato dai volontari nel ripulire la spiaggia. Inoltre, ha ribadito il suo impegno personale a sostenere attività simili, indipendentemente da appartenenze politiche, mostrando così come la protezione del nostro ambiente sia una causa collettiva e prioritaria.
Iniziative come quella svolta domenica scorsa rappresentano un passo fondamentale per sensibilizzare la popolazione sull’urgenza della salvaguardia ambientale, non solo nelle belle giornate d’estate ma anche durante l’anno. Le spiagge libere sono uno spazio comune che deve essere tutelato, e grazie all’impegno dei volontari e al sostegno delle istituzioni, si possono creare nuove opportunità per rivitalizzare queste aree.
La raccolta dei rifiuti non è solo un gesto simbolico, ma una vera e propria campagna per promuovere la sostenibilità. Eventi di questo tipo incoraggiano la partecipazione attiva dei cittadini e aumentano la consapevolezza riguardo ai temi ambientali, contribuendo così a costruire una comunità più responsabile nei confronti del proprio territorio. La partecipazione collettiva, affiancata da politiche locali favorevoli, rappresenta la chiave per una gestione efficace e sostenibile delle risorse naturali.