Walter Novellino, noto allenatore e figura di spicco nel panorama calcistico italiano, ha recentemente condiviso le sue impressioni sulla squadra del Napoli in un’intervista trasmessa su Radio Goal, su Kiss Kiss Napoli. La sua analisi tocca diversi aspetti del club, dalle potenzialità dell’attuale rosa alle giocate decisive dei singoli. Con un occhio attento alle dinamiche del campionato, Novellino non si tira indietro e offre osservazioni significative sul percorso della squadra partenopea.
Parlando dell’aspettativa di vincere lo scudetto, Novellino ha sottolineato che è naturale per il Napoli contendersi il titolo fino alla fine della stagione. “Per scaramanzia non dico niente,” ha affermato, lasciando intendere che l’allenatore preferisca mantenere alto il livello di attenzione piuttosto che abbassare la guardia, un aspetto cruciale in un campionato così competitivo. Con riferimento alla partita di Bergamo, ha elogiato la squadra per la capacità di dimostrare forza e determinazione, due qualità che ritiene fondamentali per un cammino di successo. Il Napoli, secondo Novellino, si presenta come una formazione ben equilibrata dal punto di vista tattico, capace di affrontare le avversarie con sicurezza.
Nell’analisi delle concorrenti, Walter Novellino ha identificato l’Inter come l’unica vera avversaria che potrebbe dar fastidio al Napoli. “Il Napoli sta esprimendo un livello di qualità superiore rispetto ad altre squadre,” ha dichiarato, evidenziando la competitività di una rosa che appare poter dominare il campo. Con riferimenti concreti ai centrocampisti e agli attaccanti, ha messo in risalto l’importanza di avere giocatori con grande abilità negli sviluppi di gioco. Questo, secondo l’allenatore, si traduce in opportunità più concrete nelle fasi offensive.
Novellino ha poi spostato l’attenzione su Giovanni Di Lorenzo, esprimendo sorpresa per il progresso del calciatore rispetto alla scorsa stagione. Ha ricordato come Antonio Conte abbia saputo lavorare su diversi profili per migliorare il loro rendimento e ha apprezzato l’apporto dell’ex capitano dell’Empoli. Per quanto riguarda il sostituto di Khvicha Kvaratskhelia, ha accennato a Garnacho, sottolineandone le straordinarie qualità nel dribbling e la necessità da parte del Napoli di agire tempestivamente per assicurarselo.
Infine, Novellino ha rievocato simpaticamente il rapporto che ha avuto con calciatori del passato come Massimo Oddo e Lucenti, con i quali ammette di aver avuto qualche momento di tensione. Ha confermato, ridendo, che le loro “cazziate” hanno contribuito alla loro crescita come calciatori, che hanno aiutato il club a conquistare il campionato. Anche Matuzalem è stato menzionato, con un ricordo leggero riguardo ai suoi amori culinari, specificando che il centrocampista era famoso per la sua passione per la birra, la mozzarella e le sfogliatelle, portando con sé un pizzico di nostalgia.
Walter Novellino, dunque, si è dimostrato un osservatore attento e un nostalgico del calcio, offrendo spunti che non solo dipingono un quadro chiaro delle attuali potenzialità del Napoli, ma anche dei bei ricordi che caratterizzano la sua carriera nel mondo del pallone.