Walter Schachner, ex calciatore e allenatore, ha recentemente concesso un’intervista a Kisskissnapoli.it, svelando la sua opinione su Karim Adeyemi, giovane stella del Borussia Dortmund. Il calciatore tedesco, già noto per le sue doti sin dalla sua esperienza con il Salisburgo, viene descritto con entusiasmo da Schachner, che mette in evidenza le caratteristiche tecniche e la versatilità di Adeyemi.
Karim Adeyemi ha iniziato a rubare l’occhio già durante le sue stagioni con il Salisburgo, dove ha rapidamente messo in mostra il suo talento come esterno offensivo. Schachner ricorda con chiarezza come i principi di gioco del Salisburgo, sotto la guida dell’allenatore Jesse Marsch, fossero simili a quelli del gioco attuale del Napoli, con un forte focus sul pressing alto e sull’applicazione rapida di strategie aggressive non appena il possesso del pallone veniva recuperato. In quell’ambiente dinamico e competitivo, Adeyemi si distingue per la sua capacità di ricevere lanci precisi dai centrocampisti, capaci di attivarlo in velocità e in spazi sia interni che esterni.
Nel Salisburgo, Adeyemi veniva utilizzato soprattutto sulla fascia sinistra, ma il suo allenatore non esitava a spostarlo in altre posizioni, comprese le incursioni centrali, per sfruttarne la velocità e l’agilità. Schachner ha sottolineato l’ottimo livello di resistenza fisica dell’attaccante, in grado di mantenere elevate prestazioni per tutta la durata della partita, un aspetto fondamentale in un calcio moderno così frenetico e competitivo.
Dopo l’esperienza con il Salisburgo, Adeyemi si è trasferito al Borussia Dortmund, dove ha continuato a crescere come giocatore, ampliando il suo repertorio tecnico. Schachner evidenzia come il talento tedesco abbia potenziato le proprie capacità di dribbling, diventando sempre più efficace nei duelli ‘uno contro uno’. Questo miglioramento lo ha reso un asset ancor più prezioso nella manovra offensiva, permettendo alla sua squadra di affrontare in modo diretto le difese avversarie.
Analizzando il rendimento dell’attaccante nei match della Bundesliga, è chiaro che le sue caratteristiche si allineano perfettamente con le esigenze del Napoli. Le abilità di Adeyemi sono in linea con le richieste di allenatori come Antonio Conte, che predilige esterni capaci di attaccare la profondità, mantenendo un gioco veloce e incisivo.
Un tema ricorrente è il possibile raffronto tra Karim Adeyemi e Kvaratskhelia, l’attuale protagonista dell’attacco del Napoli. Schachner esprime una certa cautela nel definirlo come un sostituto ideale del georgiano, notando che le due figure presentano stili di gioco diversi. Se da un lato Adeyemi è eccezionale in contropiede e nelle azioni rapide, Kvaratskhelia si distingue per la sua capacità di gestire il pallone e di creare occasioni anche contro difese ben schierate, dimostrando una sensibilità particolare nel dialogo con i compagni.
Adeyemi potrebbe senza dubbio apportare valore alla squadra partenopea, ma sarebbe una semplificazione ridurlo al ruolo di mero sostituto di Kvara. Le sfide che il Napoli affronterà in futuro potrebbero richiedere un diverso tipo di approccio, dove Adeyemi potrebbe giocare un ruolo fondamentale, portando una certa freschezza e dinamicità alla formazione. Il suo potenziale, unito alle esperienze pregresse, potrebbe rivelarsi cruciale per il Napoli, specialmente in vista dei prossimi impegni.