Il 25 e 26 ottobre 2024, Castel Volturno ospiterĂ un importante workshop internazionale dedicato alla valorizzazione delle zone umide e degli habitat costieri del litorale domitiano. Organizzato in sinergia tra diversi enti e associazioni, l’evento sarĂ un’occasione per analizzare le trasformazioni ecologiche e le strategie di conservazione per alcune aree naturali chiave, tra cui Soglitelle, Variconi e la Foce dei Regi Lagni.
Un’alleanza per la rinascita ambientale
Una straordinaria collaborazione tra Arma dei Carabinieri, enti locali, LIPU e varie associazioni ambientaliste ha portato a risultati concreti nella conservazione dell’area costiera domitiana. Le zone umide a Castel Volturno, un tempo trascurate e vittime di attività illecite come il bracconaggio e lo smaltimento di rifiuti tossici, hanno intrapreso un percorso di recupero significativo negli ultimi anni.
Le organizzazioni coinvolte hanno lavorato incessantemente per trasformare queste terre, prima considerate marginali e abbandonate, in oasi di biodiversità . Misure di protezione sono state implementate per contrastare la caccia illegale e il degrado ambientale. Il potere rigenerativo della natura ha trovato un terreno fertile, a tal punto che specie come i fenicotteri e gli aironi sono tornati a popolare queste zone. Ora, l’area è vista non solo come un ecosistema da salvaguardare, ma come una ricchezza per la comunità e la biodiversità .
Il workshop internazionale rappresenta un’opportunitĂ per fare il punto sullo stato attuale delle zone umide e delle strategie per la loro tutela. Saranno approfonditi temi come la sostenibilitĂ ambientale, l’impatto delle attivitĂ umane, e le politiche di conservazione che potrebbero garantire un futuro positivo per questi ambienti naturali.
Un evento di coinvolgimento e formazione
L’evento si caratterizzerà per un approccio altamente partecipativo, invitando non solo esperti e professionisti, ma anche studenti, insegnanti e cittadini. Le tavole rotonde saranno dedicate a temi cruciali, con l’obiettivo di narrare storie di successo e strategie di conservazione in atto. Le sessioni di narrazione collettiva si preannunciano essere momenti di profondo scambio e apprendimento.
Oltre alle conferenze, il workshop offrirà opportunità di esplorazione diretta del territorio attraverso visite guidate nelle riserve naturali di Variconi e nell’Oasi LIPU di Soglitelle. Questo aspetto del workshop non solo permetterà ai partecipanti di apprezzare la bellezza naturalistica del litorale domitiano, ma mostrerà anche le reali sfide legate alla protezione di questi ambienti. Gli studenti delle scuole e delle università saranno parte attiva di questo processo, contribuendo a costruire una coscienza collettiva sulla necessità di proteggerli.
Importanti figure accademiche e professionisti del settore scienze naturali e sociali parteciperanno ai panel di discussione, favorendo un dialogo tra esperti e comunitĂ locali. Il call to action sarĂ un modo per sensibilizzare ulteriormente il pubblico su questioni ambientali cruciali.
La rete di collaborazioni a sostegno dell’iniziativa
L’organizzazione del workshop rappresenta il frutto di un ampio partenariato internazionale, che include il Progetto di ricerca ANR “RulNat”, la LIPU e il Comando delle UnitĂ Forestali, Ambientali e Agroalimentari dell’Arma dei Carabinieri. La manifestazione si avvale del contributo di numerosi enti locali e accademici, come l’UniversitĂ degli Studi della Campania “Vanvitelli”.
La lista di collaborazioni comprende istituzioni e organizzazioni come l’Ente Riserva Naturale “Foce Volturno – Costa di Licola”, il Comune di Villa Literno e il Consorzio Agrorinasce, dimostrando un impegno collettivo nel garantire il successo di questo importante incontro. La presenza di rappresentanti di associazioni ambientaliste, accademici e amministratori pubblici assicura una ricca diversità di prospettive e competenze.
L’evento ha ricevuto anche il patrocinio di enti governativi come il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, la Regione Campania e la Provincia di Caserta, conferendo ulteriore rilevanza e ufficialità all’iniziativa, destinata a promuovere e salvaguardare il prezioso patrimonio naturale del litorale domitiano.