La rassegna letteraria “Un libro sotto le stelle” è tornata a Ottaviano per la sua XX edizione, portando con sé una serie di incontri unici per gli appassionati della lettura e della cultura. L’evento si svolgerà presso l’hotel Baita del Re Resort e vedrà la partecipazione di noti scrittori, attori e giornalisti del panorama culturale italiano. Ogni serata promette di essere non solo un’occasione per presentare nuove opere letterarie, ma anche un momento di dialogo e riflessione su temi di rilevanza sociale e culturale. Il secondo ciclo di incontri avrà inizio mercoledì 28 agosto e culminerà con un omaggio speciale.
Il programma degli incontri
Mercoledì 28 agosto: Nando Paone presenta il suo libro
Il ciclo di eventi si aprirà mercoledì 28 agosto alle 20:30, con la presentazione dell’ultimo lavoro dell’attore NANDO PAONE, intitolato “Io, Nando Paone”. Durante l’incontro, l’artista parlerà della sua esperienza nel mondo dello spettacolo, rivelando aneddoti inediti e riflessioni sulla sua carriera. L’opera offre uno spaccato della vita professionale di Paone, avvicinando il lettore al mondo del teatro e del cinema, ma anche al lato più personale dell’attore.
La serata sarà un’opportunità imperdibile per i fan di Paone e per tutti coloro che amano la narrazione autentica e il racconto di storie vissute. Attraverso una conversazione diretta e coinvolgente, il pubblico avrà modo di scoprire le sfide, le emozioni e le motivazioni che hanno contraddistinto il percorso professionale dell’attore, con approfondimenti sui progetti futuri e sui cambiamenti nel panorama artistico italiano.
Giovedì 29 agosto: Il generale Vincenzo Parrinello e le Olimpiadi
Il secondo appuntamento è fissato per giovedì 29 agosto, quando il generale VINCENZO PARRINELLO presenterà il suo libro “Giochi di pace. L’anima delle Olimpiadi e delle Paralimpiadi”. Questo lavoro esplora i valori fondamentali che caratterizzano le Olimpiadi e le Paralimpiadi, offrendo riflessioni sulla pace e sull’inclusione. La serata vedrà anche un dialogo con GIANFRANCO COPPOLA, noto giornalista RAI e Presidente dei Giornalisti Sportivi Italiani, che interverrà per approfondire i temi legati allo sport e alla sua funzione sociale.
L’evento accoglierà la presenza di campioni olimpici e paralimpici, rendendo la serata un momento di celebrazione dello sport e dei suoi valori positivi. Attraverso la testimonianza diretta di atleti che hanno gareggiato a livello internazionale, il pubblico potrà percepire l’importanza dello sport come strumento di unione e pace tra le diverse culture e nazioni.
Chiusura del ciclo: Il romanzo di Pino Imperatore
La chiusura del secondo ciclo di incontri è affidata a PINO IMPERATORE, che presenterà il suo ultimo romanzo “I demoni di Pausilypon. Napoli 22 a.C. La prima indagine di Virgilio”. Questo libro, che intreccia storia e letteratura, offre una visione interessante dell’antichità, cadenzata dalla narrazione avvincente tipica dell’autore. Attraverso la figura di Virgilio, Imperatore conduce i lettori in un viaggio nella Napoli di duemila anni fa, portando alla luce misteri e storie affascinanti.
La serata sarà caratterizzata dalla conduzione di SONIA DI DOMENICO, presenter dell’Associazione Meridiani, e dalle letture di brani ad opera di SILVIO MARTINO, speaker di RAI RADIO LIVE NAPOLI. La direzione artistica, curata da GINO AVETA, promette di offrire un’esperienza ricca e coinvolgente, con l’obiettivo di avvicinare il pubblico alla magia della parola scritta.
Un omaggio a Franco Di Mare
Il 30 agosto, la rassegna dedicata alla letteratura e alla cultura non dimenticherà di rendere omaggio al giornalista e direttore della rete RAI TRE FRANCO DI MARE. Durante la serata, verrà presentata un’opera donata dal maestro DOMENICO SEPE, un momento che sottolineerà l’importanza della figura di Di Mare nel panorama giornalistico e culturale italiano. L’incontro sarà un’importante occasione per riflettere sull’eredità lasciata da un professionista che ha saputo raccontare la società italiana con passione e competenza.
La rassegna “Un libro sotto le stelle” si conferma quindi come un’importante manifestazione non solo per la promozione della lettura, ma anche come spazio di dialogo e confronto su temi culturali rilevanti, creando un legame profondo con il territorio e i suoi abitanti.