Nicolò Zaniolo è pronto a tornare in campo dopo un fastidio muscolare che gli ha impedito di partecipare alla partita di Champions League contro lo Sturm Graz. L’attaccante, se non ci saranno complicazioni nell’allenamento pomeridiano di venerdì, è tra i convocati per la sfida di sabato con l’Atalanta a Como. Un recupero significativo, considerato l’importanza di Zaniolo nel gioco offensivo della squadra bergamasca e le attese dei tifosi. La preparazione per questa importante partita è stata piuttosto intensa, con lo staff tecnico che monitora da vicino le condizioni fisiche dei giocatori per schierare la miglior formazione in vista della trasferta.
Le condizioni di Zaniolo e la sua importanza nel gioco
Dopo aver avvertito un fastidio all’adduttore sinistro mentre calciava in porta durante l’allenamento, Zaniolo aveva dovuto rinunciare a un’importante occasione europea. La sua capacità di creare occasioni da gol e di contribuire attivamente alla manovra d’attacco è fondamentale per l’Atalanta. Il suo rientro aggiungerebbe dinamismo e qualità alla fase offensiva della formazione di Gian Piero Gasperini, che mira a ottenere il massimo dal match contro il Como. L’allenatore dovrà decidere se impiegare Zaniolo fin dall’inizio o optare per un ingresso in campo a partita in corso, a seconda del suo reale stato di forma.
In questo contesto, il contributo di Zaniolo non si limita solo ai gol, ma comprende anche l’apporto nella gestione del gioco e nell’assistenza ai compagni. Questo aspetto sarà cruciale contro una squadra come il Como, che potrebbe cercare di chiudersi in difesa per limitare gli attacchi avversari. La presenza di Zaniolo potrebbe rappresentare una risorsa preziosa per scardinare le difese avversarie grazie alla sua agilità e capacità di dribbling.
Gli altri protagonisti: Cuadrado e la formazione titolare
A rendere il tutto ancora più interessante è il rientro di Juan Cuadrado, che ha fatto il suo esordio stagionale nella partita contro gli austriaci, fornendo anche un assist decisivo per il raddoppio di Pasalic. Cuadrado è un elemento chiave delle strategie di Gasperini, soprattutto per il suo ruolo sulla fascia sinistra dove potrebbe partire titolare affiancato da Ruggeri. Le sue capacità offensive e difensive saranno essenziali per affrontare il Como e creare superiorità numerica nelle azioni di attacco.
Al centrocampo, Ederson potrà riprendere il suo posto a partire dal primo minuto, viaggiando in coppia con De Roon o Pasalic. La scelta di Gasperini riguardo alla composizione del centrocampo potrebbe influenzare il ritmo di gioco e la protezione della difesa, con l’augurio di mantenere alta l’intensità e la dinamicità della squadra. La difesa, infine, vedrà l’innesto di Scalvini, che occupa la zona centrale al posto di Hien, squalificato. I reparti dovranno essere compatti e coordinati per respingere le offensive degli avversari.
I dubbi sull’attacco e le scelte di Gasperini
L’ultimissima riflessione riguarda l’attacco dell’Atalanta, dove persiste un certo grado di incertezza su chi affiancherà De Ketelaere e Lookman. Tra Samardzic, Pasalic e Brescianini, ci sarà una lotta serrata per aggiudicarsi il posto da titolare sulla trequarti offensiva. Le scelte di Gasperini, in questo caso, potrebbero essere indirizzate verso un modulo senza centravanti tradizionale, puntando su un gioco di interscambi e movimenti rapidi per sorprendere la difesa avversaria.
La strategia di gioco e l’intensità dell’Atalanta saranno messe alla prova dalla determinazione e dalla preparazione del Como. Gli allenatori e i giocatori sanno che ogni partita può riservare sorprese e colpi di scena. Per i tifosi, l’attesa è palpabile, e la speranza è quella di assistare a un match avvincente e ricco di emozioni. Nella giornata di sabato, il campo parlerà e i risultati mostreranno quale delle due squadre avrà meglio fatto i conti con le proprie risorse e le condizioni di forma.